Nuova settimana nuovi
orecchini, in argento e opalite, con quei suoi riflessi affascinanti, e
ovviamente sempre con la tecnica del wire wrapping. Il design è piuttosto
semplice perché li ho realizzati per fare un po' di esperimenti col fegato di zolfo o liver of sulfur (una sostanza utilizzata per
anticare rame e argento) ma devo dire che mi piacciono anche così. A dir la
verità sono rimasta piuttosto colpita perché più di una persona li ha notati e
mi ha fatto i complimenti, e quando fai le cose complicate neanche le notano! Comunque
mi hanno fatto venire voglia di realizzarne di uguali con altre pietre dure (in
primis ametista e labradorite) oppure in dorato o rame.
Secondo la cristalloterapia, l’opalite è
una pietra per la riflessione e l'esplorazione di sé, può favorire sogni e
visioni ed è associata alla protezione di entità pacifiche come gli angeli. È
particolarmente utile nel portare pace e relax, soprattutto nei momenti di
cambiamento dove può aiutare a combattere l’ansia, a raggiungere la chiarezza
mentale, a trovare serenità e stabilità accentando il cambiamento.
Che ne dite, gli orecchini vi piacciono? Peccato solo per la qualità delle foto che non rendono benissimo ma qui da me è tutta le settimana che è nuvolo e quindi niente luce per le foto nonostante la mia lightbox DIY!
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